libertycrypto27 Blog Banner

libertycrypto27

Morire a 56 anni.

hospital1636334_1920.jpg

Immagine Creative Commons cc0, fonte


Ciao amici, oggi è morto un signore di 56 anni, un mio concittadino. Si chiamava Palmiro ed era un rappresentante di bibite. Era uno dei fornitori del negozio di mia moglie.

Mi sono trovato poche volte a parlare con lui ma Palmiro, con la sua allegria e simpatia, mi ha sempre regalato un sorriso.

Era una persona squisita e le sue battute lasciavano una scia di allegria ovunque lui passava.

La sua morte fa capire quanto il Corona Virus è pericoloso e lo è in particolar modo per le persone che hanno determinate patologie.

Palmiro era diabetico e quindi a forte rischio.

Ma questa è una triste storia anche per un altro motivo.


I soccorsi e le poche risorse disponibili


ambulance4166901_1280.jpg

Immagine Creative Commons cc0, fonte


Ho letto il post che la figlia ha pubblicato su Facebook alcuni giorni prima della dipartita del padre.

Il padre ha dovuto insistere per giorni per ricevere il tampone e lo ha avuto solo dopo il suo ricovero.

Quando si è aggravato aveva le dita viola e forti difficoltà di respirazione, i familiari hanno dovuto minacciare di chiamare i carabinieri per far arrivare il 118 a prelevarlo dalla sua abitazione.

Si poteva salvare se fosse stato ricoverato prima? Le direttive poco umane sono purtroppo dovute a misure necessarie o sono il frutto di poca organizzazione? C'è stata negligenza da parte di qualcuno?

La risposte a queste domande non le conosco e se qualcuno ha sbagliato è giusto che paghi.

Medici, infermieri, anestesisti, volontari e chiunque lotta in prima linea stà svolgendo un duro lavoro e merita la riconoscenza di tutti.

Ma la dura realtà è che in questa emergenza una persona per essere ricoverata non solo deve stare davvero male ma deve anche lottare e minacciare di rivolgersi alle forze dell'ordine...

Questa storia sottolinea e mette in evidenza il principale motivo delle misure restrittive adottate.

I tamponi sono merce rara, i posti in ospedale sono limitati per la portata numerica dei contagiati di questo maledetto virus, le attrezzature e il personale sanitario non sono sufficienti.

E' una grande emergenza, è una vera e propria guerra dove le armi necessarie non sono cannoni o fucili ma posti letto, tamponi, ventilatori e personale sanitario e tutti i paesi sono, chi più e chi meno, deficitari di queste risorse.


Morire da soli


light3920898_1280.jpg
Immagine Creative Commons cc0, [fonte](https://pixabay.com/it/illustrations/luce-tunnel-silhouette-donna-3920898/)
*** In questo momento penso ai familiari di Palmiro come penso anche a tutti i familiari delle vittime del Covid-19.

Alla sofferenza della perdita del proprio caro si aggiunge anche un'altra grande sofferenza: il non aver avuto la possibilità di stare al fianco del proprio papà, madre o fratello negli attimi prima della morte.

Chi muore per mano del Corona Virus muore da solo, senza i propri cari...una morte ancora più triste...

Dobbiamo essere tutti forti, dobbiamo uscire il meno possibile e solo per le vere necessità e sperare di non trovarci nella brutta situazione di avere un proprio caro sospeso tra la vita e la morte.

Le mie più sentite condoglianze alla famiglia Palmiro, la mia città ha perso una brava persona, un grande lavoratore ma soprattutto ha perso una persona che con le sue battute regalava sorrisi...

Questo è il link del post della figlia di Palmiro, pubblicato su Facebook prima della morte del padre. In questo post c'è il raconto delle sofferenze e delle difficoltà affrontate per far ricoverare il padre...

https://www.facebook.com/maria.parisi.96930/posts/10219958708110531

Vinceremo questa battaglia e andrà tutto bene ma purtroppo ed è la cruda realtà...non andrà bene a tutti...


Return from Morire a 56 anni. to libertycrypto27's Web3 Blog

Morire a 56 anni. was published on and last updated on 30 Mar 2020.